mercoledì 26 febbraio 2014

IT’S THE FINAL COUNTDOWN (cantavano gli Europe nel 1986)

Ok li ho contati! Non ce la faccio piu’, sono stanca e li ho contati!

Mancano ben 41 lunghissimi giorni alle ferie.... =(
Non ce la faro’ MAI!! Sarà il mese piu’ lungo della storia... >.<

Riposarmi nei weekend, dormire a lungo e fare passeggiate al sole non basta, non mi ricarico...
Ci vuole di piu’, ci vorrebbe uno stacco deciso (e lungo) che pero’ io non posso fare, visto che le mie ferie sono raggruppate tutte su Aprile...

Questa è una delle cose che non amo dell’essere dipendente: devi decidere con largo anticipo quando sarai stanco e vorrai andare in ferie! D’altra parte, essere free lance a volte vuol dire non avere affatto ferie perché, si sa, il lavoro quando c’è bisogna prenderlo...
La soluzione potrebbe essere fare la casalinga, ma temo non sia proprio tanto il mio elemento...

Resta solo una soluzione possibile: imbottirsi di vitamine e contare, contare...

Certo è, che i clienti non aiutano a far scorrere liscio il tempo che manca da qui ad Aprile...
*ci sono quelli che per mesi –e dico MESI- non rispondono alle tue e-mail e poi improvvisamente “questa consegna è urgente!” (ma va???);
*ci sono quelli che pianificano installazioni con chicchessia, senza tener conto che quella che dovrà mandare il tecnico sei tu e che se non ti avvisano in tempo...non ci sarà nesusn tecnico da mandare!;
*poi ci sono i distributori che ti scrivono cose del tipo: “perchè hai pianificato direttamente con il cliente? Dove chiedere a me!” e io: “me lo ha chiesto lui, il cliente!” e lui (perchè di un lui si deve trattare, per essere cosi scemo!): “si va be’, ma io sono il distributore, percio’ la prossima volta passa tramite me.” Avrei voluto rispondergli che non c’ha proprio un cazzo da fare, ma non sapevo tradurre “cazzodafare” in francese;
*poi ci sono i Sales che ti mandano l’ordine oggi e ti chiedono “per favore, consegna e installazione la settimana prossima” –guarda che non è come ti hanno insegnato i tuoi genitori, che se chiedi per favore ottieni tutto!! :D
*e poi va be’, ci sono i tuoi colleghi...quelli che quando mandi un file al cliente ti rispondono: “Giovanna, il file è in inglese” –grande genio! Lavoriamo per una azienda americana!! O.O
*e che dire di quel cliente spagnolo che mi ha risposto ad una mail cosi: “Hi Giovanna , speak Spanish to me is easier” –devo ancora approfondire easier per chi??...mumble...

Questo l’ho adorato! Sta al secondo posto delle e-mail piu’ divertenti ricevute in tre anni.

Il primo posto spetta di diritto a: “Hi,  Jesus retired at the end of 2011.”

J

Dunque, se sopravvivo e  se riesco a capire come far funzionare telefono e pc insieme, postero’ un po’ di foto di Zurigo sotto il sole di questa primavera in anticipo.

Stay tuned ;)

Gio

domenica 16 febbraio 2014

AKTE GRUENINGER

Un film da vedere! Si svolge tutto in tedesco e svizzero, quindi non sarà possibile per tutti vederlo, ma è davvero un film che vale i soldi spesi (e in questo periodo non ce ne sono molti...).

E' un film su una parte di storia della Svizzera difficile e interessante.
Si riallaccia in qualche modo ai discorsi di questi giorni sulle frontiere aperte o frontiere chiuse -ovviamente quella storia è inserita in un contesto diverso rispetto a quello in cui ci troviamo oggi a discutere di frontiere e libera circolazione e quindi non si possono paragonare opinioni e azioni, pero' questo dimostra come la Svizzera, essendo geograficamente al centro dell'Europa, si sia sempre trovata a fronteggiare passaggi di persone per i piu' svariati motivi.
La storia si svolge appena un anno prima dell'inizio della Seconda Guerra Mondiale, tra il '38  e il '39, nel cantone San Gallen e racconta dell'eroicità di un uomo che va contro le istituzioni (il che per uno svizzero vuol dire molto) per salvare piu' gente possibile dalla guerra imminente.

Per tutti quelli che hanno un minimo di dimestichezza col tedesco è da non perdere!! ;)

Gio

P.S. "un minimo" è un eufemismo ;) il tedesco bisogna capirlo, altrimenti si possono guardare le immagini, è comunque un film ben fatto anche per regia e fotografia ;) eh he



mercoledì 12 febbraio 2014

FIFTY-FIFTY...

10 FEBBRAIO 2014:
Eccoci! Mi hanno spaccato un Paese in due!! La Svizzera ha votato si al referendum di ieri (quello sul controllo dell’immigrazione) per il 50.3%
Praticamente: cosi, metaforicamente parlando, ogni due persone che parlano di questo argomento, non se ne trovano due che siano d’accordo. Una dice bianco, l’altra dice nero.
Peccato che questo sia un argomento dove non c’è davvero niente che sia solo bianco o solo nero, ma c’è tanto di quel grigio da far paura. Tutti hanno ragione, chi ha votato si pensando di tutelare gli Svizzeri, la Svizzera e la sua economia; chi ha votato no, pensando che anche se non fanno parte della UE sono geograficamente al centro dell’Europa e che i rapporti di buon vicinato con la UE vadano mantenuti per il bene di tutti.
Il modo in cui i voti si sono distribuiti è curioso. Tutta la parte ovest (Romandie), forse quella con il maggior numero di stranieri e forntalieri, ha votato NO. Mentre zone piu’ rurali hanno votato SI.
Io personalmente non so cosa avrei votato. Ho una mia idea, ovviamente, che è completamente l’opposto di quella di Misou e, considerato quanto lui ne sa di Politica, di Economia e della Svizzera in generale, probabilemente ieri sera ho detto una serie di cazzate in fila che pero’ non ripertero’ su questo blog per tutelare la salute dei miei lettori (?). ahha =)
In ogni caso, questo voto è l’inizio di qualcosa, di un battito molto piu’ ampio, che va (o dovrebbe andare) al di là della Svizzera, che dovrebbe interessare e coinvolgere anche la UE tutta e aprire gli occhi a Bruxelles  su un argomento che solo un Paese democratico come la Svizzera poteva portare a galla.

12 FEBBRAIO 2014:
Praticamente non si parla d’altro, in Svizzera e fuori dalla Svizzera.
C’è chi, preso dal panico, pensa che tra poco butteranno fuori tutti e chiuderanno la porta a doppia mandata...ed è piuttosto ovvio che non sarà cosi!
C’è chi tocca la questione molto piu’ profondamente di me (che non ne ho gli strumenti) prevedendo anni bui di ritorsioni economiche e politiche da parte di UE e Bruxelles...e secondo me neanche questo accadrà (mia modestissima opinione, ovviamente)...
Nei discorsi quotidiani le battute si sprecano, ma almeno quelle mi divertono ;)
In ogni caso, abbiamo tre anni per stare a vedere che succede. Quello che veramente mi interesserebbe sapere (come ha detto un politico all TV): cosa voterebbe il popolo di Paesi UE come Italia, Francia, Spagna, Grecia se gli venisse posta la stessa domanda??  Siamo cosi sicuri che non la pensino un po’ come gli Svizzeri? Con l’unica differenza che a loro nessuno domanda la loro opinione...
Ai posteri l’ardua sentenza.

Gio 

domenica 9 febbraio 2014

2014: OBIETTIVO 1


RAGGIUNTO!

Il primo obiettivo di questo 2014 era l'esame di C1 di tedesco. Fatto, passato! 
Siamo felici, ovviamente, perchè non era facile e perchè aveva per noi un significato particolare.

Ora da qui si riparte, con nuove energie per gli obiettivi a venire...e in questo 2014 ce ne sono tanti!
;)
Gio

mercoledì 5 febbraio 2014

L'ARTE DI ASCOLTARE...


Di questo libro non voglio dire granché per non rovinare la sorpresa a chi lo leggerà; perchè questo è uno di quei libri che bisogna leggere a scatola chiusa, senza sapere niente della trama.

Bastano dieci righe per entrare dentro alla storia, tanto è coinvolgente e ben scritto. A me sono bastati 7 giorni per leggerlo. E’ uno di quei libri che non vorresti mai mollare.

Io l’ho letto pure in palestra sulla cyclette...v’ho detto tutto!

Leggetelo!
Gio

martedì 4 febbraio 2014

THE WOLF OF WALL STREET


Tutti ne parlano. In tanti lo hanno visto. A qualcuno è piaciuto. A qualcuno no. 
E' un po forte, c'è da dirlo, soprattutto la prima parte. Dopo un'ora e mezza di donne nude e droga ti viene un po' da dire: "ok, ho capito il concetto, adesso veniamo al punto".
E' interessante vedere la sua ascesa, pero', vedere la scaltrezza dell'uomo che secondo me quando giunge ai massimi livelli rasenta la pazzia...

Mi è piaciuto Di Caprio. Anche qui, pareri discordanti. Io lo trovo un grande attore e penso che qui si sia superato. Quindi o lui è veramente bravo, o è veramente cosi...e allora la cosa è preoccupante O.O

Andate a vederlo! ne vale la pena comunque, anche se non vi piacerà.

Gio